Maria Farina è nata a Roma da famiglia illustre. La sua famiglia, ramo paterno, col cognome Avolio, risale con documenti certi come Paladino Cavaliere Avolio nell’Orlando innamorato, poema di Matteo Maria Boiardo, e nell’Orlando furioso, poema di Ludovico Ariosto, dove appunto ci sono inserite notizie e gesta del paladino cavaliere Avolio nominato da Carlo Magno. Ha conseguito il diploma di Belle Arti alla Accademia Albertina e a quella di Roma, collaborando poi con il direttore Franco Amidei. Ha frequentato per un periodo l’accademia di danza classica. Si è cimentata nell’aiuto regia con Vito Landolfi e Nanni Severoni per alcuni lavori itineranti in Toscana, di Machiavelli. Appassionata e studiosa di culture umanistiche, molto presto si impegna nell’alta moda come mannequin e vendeuse in alcuni atelier di Roma, sopratutto con le sorelle Fontana, venendo in contatto con Alessandra Torlonia, con la principessa Sissi, pronipote della ben nota ava, con Margherita Boniver, affidatele nell’ambito degli ateliers per agevolarle nel portamento e nel gusto dell’alta moda e introdurle nel mondo dell’eleganza fashion. Si è dedicata ad ampliamenti dei suoi studi letterari, in particolare modo a quelli con riferimenti poetici e musicali. Dipinge per suo piacere. Attualmente approfondisce la sua preparazione sulla poesia del ’900 di cui, in collaborazione con Guglielmina Von Otter, sono stati editi interessanti testi di arte e poesia del ’900. Ha in preparazione un testo su Federico da Montefeltro e il suo tempo, con foto inedite. Ha allestito delle mostre di arti figurative di cui ha curato i cataloghi e la situazione critica, sopratutto a Roma, Napoli, Pescara , anche a Casa D’Annunzio.
Collaborazioni di Maria Farina: