Daniele Referza è nato a Macerata nel 1986. nel 2015 ha conseguito il dottorato di ricerca in Filosofia e Teoria delle Scienze Umane presso l’Università degli Studi di Macerata, con una tesi dal titolo Esperienza della verità e ricerca interculturale. Un confronto con Léopold Senghor, Hans-Georg Gadamer e Raimon Panikkar. Ha pubblicato i seguenti saggi: Ma ciò che resta lo istituiscono i poeti. L’ermeneutica della poesia in Martin Heidegger e María Zambrano (L’arcolaio, Forlì, 2009) e Il cristianesimo come critica del sacro. In dialogo con Barth, Bonhoeffer e Girard (Cittadella, Assisi, 2011). È stato co-autore dei volumi La pietra dello scandalo. La sfida antropologica del pensiero di René Girard, a cura di U. Cocconi e M.P. Gritti (Transeuropa, Massa, 2013) e I saperi della liberazione. Una mappa delle teorie critiche della società nel pensiero contemporaneo, a cura di R. Mancini (Il Pozzo di Giacobbe, Trapani, 2015); è autore di numerosi saggi pubblicati in volumi specialistici, tra i quali Léopold Sédar Senghor: etica e solidarietà nel dialogo delle culture contenuto in R. Mancini, Solidarietà: una prospettiva etica, a cura di G. Cunico e A. Bruzzone (Mimesis, Milano, 2017).
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