Christos Mortzos è nato ad Atene nel 1949. Attualmente vive tra Colonia e Trieste. Ha studiato archeologia e filosofia dell’arte ad Atene, Tubinga e Parigi, canto classico ad Atene, Lussemburgo, Colonia, Parma e Trieste. È stato collaboratore scientifico presso gli scavi archeologici di Vasiliki Ierapetras e Vryses Kydonias (Creta) e presso i Dipartimenti di Archeologia delle Università di Ioannina (Grecia) e di Paris 1, Panthéon-Sorbonne. Dal 1986 fino al suo pensionamento, ha lavorato presso la Segreteria Generale del Parlamento Europeo, Servizi di Traduzione. Tra le sue pubblicazioni: Aufzeichnungen aus dem Cap Malheureux, con Helga Elben(Selbstverlag, Colonia, 2010); Appunti da Cap Malheureux (id.); Recto tono (Colonia, 2014); Kadenzensturm (Colonia e Trieste, 2016); Amor Indomitus (Colonia, 2020); L’incedere dei flutti (Zimmermann, Colonia 2021); Akusmata nykterephe (Selbstverlag, Colonia, 2022); Stele di lava (id., 2023).
Collaborazioni di Christos Mortzos: